Con il nuovo TubeInspect è possibile la misura automatica del tubo in alta risoluzione

Il nuovo TubeInspect è un aggiornamento della nota soluzione di ispezione di tubi. È disponibile in quattro configurazioni di sistema, comprese le versioni HRC che vantano una risoluzione della fotocamera ad alta definizione per una migliore funzionalità di misurazione. Questi nuovi modelli di “telecamere ad alta risoluzione” offriranno anche funzionalità di automazione complete grazie ai progressi realizzati con la nuova versione 7.0 della piattaforma software BendingStudio, rilasciata insieme alla nuova gamma TubeInspect.

“TubeInspect è in continua evoluzione per soddisfare le esigenze del settore da quando è stato lanciato per la prima volta più di un quarto di secolo fa”, afferma Christoph Dold, Product Manager di TubeInspect. “Il nuovo TubeInspect è al contempo una continuazione di tale evoluzione e un enorme progresso, ed è basato sulla nostra lunga esperienza maturata lavorando a stretto contatto con l’industria manifatturiera dei tubi. Abbiamo visto che la produzione di tubi è sempre più un processo automatizzato, ma che il controllo di qualità rimane spesso un collo di bottiglia. Con la velocità del nuovo TubeInspect e la funzionalità automatizzabile fornita da BendingStudio 7.0, questo è un sistema che rende i processi di qualità di tubi e fili pienamente compatibili con Industry 4.0 “.

Accanto alla nuova gamma, TubeInspect sta lanciando la nuova versione 7.0 della piattaforma software BendingStudio, introducendo nuove importanti funzionalità per i clienti nella produzione di tubi e fili.

BendingStudio 7.0 offre adattatori CAD digitali, consentendo sistemi di misurazione sufficientemente ad alta risoluzione come i modelli TubeInspect HRC o il braccio assoluto con scanner laser RS6 per misurare con precisione supporti e raccordi senza adattatori meccanici. Proprio come il nuovo pulsante di controllo Hotkey sulla parte anteriore di tutti i nuovi sistemi TubeInspect, la funzionalità CAD-Adapter consentirà di ridurre i tempi di gestione delle misurazioni, oltre a semplificare la combinazione dell’analisi di più fasi di produzione all’interno di una singola macchina.

I recenti miglioramenti della piattaforma software BendingStudio nella versione 7.0 hanno migliorato il sistema globale per la misurazione, la comunicazione e il salvataggio delle informazioni relative al processo di piegatura, nonché l’indipendenza dell’operatore con le luci di posizione del sistema ora completamente controllabili dall’interno del software. E con i nuovi sistemi di telecamere aggiornati di TubeInspect, saranno misurabili cambiamenti più sottili nel diametro del tubo, così come le estremità più piccole e simmetriche di rotazione, mentre aumenterà anche l’accuratezza delle misurazioni del diametro.

EFD Induction, sistema di normalizzazione delle cuciture Weldac e Sinac

EFD Induction si è aggiudicata un grosso ordine per la saldatura dei tubi e la ricottura dei cordoni di saldatura da parte di Zekelman Industries, per quello che diventerà il più grande mulino per tubi ERW del mondo. Zekelman Industries, il più grande produttore indipendente nordamericano di profilati strutturali cavi (HSS) e tubi in acciaio, ha scelto EFD Induction per la fornitura di apparecchiature per il riscaldamento a induzione nel nuovo stabilimento Atlas Tube di Blythville, Arkansas USA. Le attrezzature per la produzione di tubi in acciaio a sezione cava per l’industria delle costruzioni sono da installare nel nuovo stabilimento Atlas Tube da 150 milioni di dollari, che, una volta completato nel settembre 2021, sarà il più grande laminatoio continuo per tubi ERW del mondo.

L’ordine consiste in un Weldac da 2.000 kW per la saldatura a cordone longitudinale, insieme a stazioni di ricottura del cordone di saldatura alimentate da due generatori di calore Sinac da 1.000 kW e due generatori di calore Sinac da 800 kW, nonché un Sinac da 800 kW con una soluzione a portale mobile per ridurre al minimo gli scarti. Su richiesta del cliente, EFD Induction ha assistito nello sviluppo del processo di normalizzazione dei cordoni di saldatura consigliando attrezzature e parametri di processo per la normalizzazione dei cordoni.

L’apparecchiatura a induzione sarà utilizzata per produrre tubi di 28 pollici (711 mm) di diametro con uno spessore di parete fino a un pollice (25 mm), che sarà il tubo saldato ad alta frequenza di diametro più grande del mondo. Alcuni dei prodotti tondi saranno formati a travi strutturali. Mentre il cliente hanno fornito HHS di grandi dimensioni già da molti anni, il nuovo stabilimento permetterà di realizzare l’intera gamma di questi prodotti negli USA per la prima volta e con uno spessore massimo di parete maggiore rispetto al passato.

Atlas Tube utilizza attrezzature di EFD Induction dal 1996 e il gruppo Zekelman gestisce un totale di 15 Weldac. Hanno scelto di investire in un altro Weldac per il loro nuovo stabilimento di produzione di tubi, basandosi sulla loro esperienza con l’affidabilità di questi saldatori a stato solido ad alta produttività, oltre che sul marchio del servizio clienti di EFD Induction.

EFD Induction ha finora installato migliaia di soluzioni di riscaldamento per un’ampia gamma di applicazioni industriali, portando i vantaggi della tecnologia a induzione a molte delle principali aziende di produzione e assistenza del mondo. EFD Induction dispone di impianti di produzione, officine e centri di vendita e assistenza nelle Americhe, in Europa e in Asia. La sede centrale dell’azienda è a Skien, in Norvegia.

Colgate lancia il primo dentifricio vegano e riciclabile al mondo

Un tubo di polietilene ad alta densità, la stessa plastica utilizzata per i contenitori del latte, combinati in diversi gradi e spessori in modo da essere comprimibile, è il “segreto” del primo dentifricio vegano al mondo, prodotto da Colgate: fino ad ora, i tubetti di dentifricio erano considerati tra i materiali più difficili da riciclare perché realizzati con una combinazione di plastica e alluminio. Inoltre, la pasta contiene glicerina a base di prodotti sintetici o verdure (e non, come di solito, prodotta con grasso animale), qualità che ha permesso la certificazione da parte della Vegan Society. “​Smile for good” è lo slogan e il nome utilizzato da Colgate per lanciare il primo dentifricio vegano e riciclabile al mondo. Due diversi prodotti saranno presto in vendita nei supermercati di tutta Europa, in Italia il prezzo sarà di 3,29 euro a tubetto, più caro della media ma non troppo.

Cosa fare quando le tubature e i contatori dell’acqua sono congelati

Le basse temperature e il gelo notturnopossono danneggiare le tubature dell’acqua e i contatori, anche in ambiente domestico. Ma basta adottare pochi e semplici provvedimenti affinché il gelo non provochi danni.

Per proteggere il contatore dal gelo si consiglia di utilizzare materiali isolanti con cui avvolgerlo, i più adatti sono il polistirolo e il poliuretano espanso. Assolutamente sconsigliato l’utilizzo di giornali o panni in stoffa: in caso di assorbimento di acqua e umidità, non farebbero altro che peggiorare la situazione. Il problema si risolve con un contatore coibentato.

Anche le tubature, ovviamente, vanno protette dal freddo. Difficile che il gelo le intacchi se la casa è abitata e l’acqua continuamente utilizzata. Ma in caso di gelo fuori misura, oppure di un allontanamento di qualche giorno, il consiglio è quello di aprire un filo d’acqua corrente, così che l’acqua in continuo movimento eviti la formazione di ghiaccio.

Prevenire è meglio che curare, ma in caso di gelata eccezionale potrebbe non bastare. Se aprendo il rubinetto non notiamo arrivare acqua ci possono essere due spiegazioni. Se un tubo si è rotto a causa del gelo e l’acqua sta fuoriuscendo prima di arrivare al rubinetto, bisogna immediatamente chiudere la valvola generale e chiamare un idraulico.

Se invece l’acqua è gelata all’interno dei tubi e costituisce un tappo alla circolazione all’interno dell’impianto idrico, è necessario scaldare la parte esterna (contatore e tubazioni) utilizzando un getto d’aria calda, ad esempio con un phon: serve un po’ di tempo, ma si evitano shock termici che potrebbero danneggiare i tubi stessi. L’alternativa è bagnare con acqua bollente il tratto gracchiato del tubo, magari dopo averlo avvolto con stracci. Non è mai prudente utilizzare fiamme libere per lo scongelamento, piuttosto si trovano in commercio dei cavi scaldanti, di solito usati dai professionisti: si tratta di una resistenza elettrica ricoperta da una guaina di plastica che va avvolta a spirale intorno al tubo e successivamente collegata alla rete elettrica. Il vantaggio dei cavi scaldanti consiste nel fatto che possono esse applicati anche a tubature in materiale plastico e non solo metallico.