Editoriale – numero 83 – 2021

Le prospettive positive per l’economia europea restituiscono un contrasto significativo con i timori per l’aumento della pandemia in tutto il mondo.

Il trend positivo del settore delle macchine utensili nel corso del 2021 è estremamente incoraggiante: dati recenti indicano che la produzione MT di CECIMO nel 2021 dovrebbe crescere a un tasso annuo di circa l’11,5%, raggiungendo i 22,5 miliardi di euro nel 2021. Con una quota di circa il 33%, I paesi CECIMO manterranno la posizione numero 1 nel mercato MT globale. Nonostante l’incertezza in pandemia, c’è bisogno di normalità che si sviluppi in una fibrillazione nell’economia e nell’industria, con gli effetti decisivi provenienti dal contributo economico dei governi, finalizzato a un andamento compensativo agli effetti negativi dei vari lockdown.

Queste sono, in generale, le migliori prospettive che disegnano un buon quadro per Tube 2022, che si terrà a Düsseldorf dal 9 al 13 maggio, e rimane l’evento di eccellenza per il settore del tubo. Dopo il rinvio e successivo annullamento dell’edizione 2020, la crescita del settore MT ha dato impulso alla nuova edizione che ha già acquisito la partecipazione di un gran numero tra le principali aziende.

Il mercato europeo nel settore MT è trainato dalle esportazioni: le esportazioni totali di MT e le importazioni di MT aumenteranno del 12% e del 13% retrospettivamente su base annua. Germania, Italia e Svizzera rimangono i principali esportatori di CECIMO e le due principali destinazioni di esportazione di MT al di fuori dell’Europa sono Cina e Stati Uniti. Il Giappone, la Cina e la regione di Taiwan rimangono i principali mercati di fornitura di MT per i paesi CECIMO (al di fuori dell’Europa).

È importante sottolineare che gli effetti di un brusco aumento della pandemia possono avere un profondo impatto sulle previsioni per il 2022: l’incertezza su nuove varianti del virus e nuove misure emanate dai governi possono cambiare la situazione e rallentare la crescita. Altro elemento critico sono le forniture: la filiera denota molti colli di bottiglia e la crescita della quotazione del rottame è indicativa in tal senso.

In Italia la crescita è più veloce che in ogni altro Paese europeo: nel 2021 la produzione ha raggiunto i 6.325 milioni di euro, segnando un aumento del 22,1% rispetto all’anno precedente. Il risultato è dovuto all’ottimo andamento delle consegne dei produttori italiani sul mercato interno, aumentate del 27,8% a 2.965 milioni di euro, nonché al positivo andamento delle esportazioni, che hanno raggiunto 3.360 milioni di euro, ovvero il 17,4% in più rispetto al precedente anno. Questa tendenza dovrebbe continuare anche nel 2022, anno in cui tutto il terreno perso nel 2020 dovrebbe essere recuperato.

Con una doppia aspettativa per il prossimo futuro, affrontiamo un periodo festivo più facile rispetto a un anno fa: l’andamento economico e la campagna vaccinale ci danno l’idea di una situazione complessiva più positiva. Se un anno fa eravamo in un momento negativo con tante aspettative per il futuro, ora la sensazione è di una situazione positiva con qualche ombra rimasta. Ed è già un buon risultato.

Dalla redazione, dalla direzione e da me stesso, voglio farvi, ovunque voi siate e qualunque cosa facciate, i migliori auguri di serenità e gioia per le feste e il nuovo anno: spero di vedervi tutti nel 2022, più forti e più sicuri che mai, con più fiducia nel futuro e in una crescita economica che porti tutti fuori dalla crisi.