Made in Steel 2021: gli spazi venduti raccontano già di un successo

I risultati sono stati al di sopra delle attese: nonostante le difficoltà incontrate a causa della pandemia di Covid-19, che ha determinato un’inevitabile diminuzione degli espositori internazionali, la nona edizione di Made in Steel è comunque da considerarsi un successo per gli spazi espositivi venduti.

Una tendenza in linea con la precedente edizione, quella del 2019, ed espressione delle alte aspettative che la filiera dell’acciaio nazionale e sud-europea nutre nei confronti dell’evento. Made in Steel sarà, infatti, in Europa, la prima manifestazione fieristica in presenza dallo scoppio della pandemia dedicata agli operatori siderurgici.

Tutti i maggiori player nazionali hanno confermato la propria massiccia presenza ed è discreta la rappresentanza di operatori internazionali, con alcuni “big” e la Turchia che si conferma primo Paese estero per numero di espositori.

Made in Steel si svolgerà in parziale concomitanza con due importanti eventi fieristici internazionali: EMO MILANO 2021 (4-9 ottobre), la mondiale della macchina utensile alternativamente ospitata da Italia e Germania, e VITRUM (5-8 ottobre), il salone internazionale specializzato delle macchine, delle attrezzature e degli impianti per la lavorazione del vetro piano e cavo, del vetro e dei prodotti trasformati.

La parziale contemporaneità delle tre manifestazioni, che rappresentano altrettanti settori industriali strategici, moltiplicando le presenze potrà accrescere le opportunità di business e di networking per i visitatori e gli espositori. Sarà inoltre promossa la permeabilità dei tre eventi internazionali, in modo da facilitare la circolazione dei visitatori.