Si creano nuove opportunità per Monaghan con l’apertura del nuovo headquarter di Combilift. L’azienda irlandese produttrice di carrelli elevatori e sollevamento apre le porte di casa per un’inaugurazione in grande stile. Presenti  durante la giornata di apertura ufficiale più di 500 persone tra clienti, dipendenti, associati e giornalisti provenienti da tutto il mondo.

Un giovedì stranamente abbastanza calmo quello di Tube 2018: nonostante la tradizione e la storia parlino di un quarto giorno abbastanza importante per espositori e visitatori, quello appena trascorso non è stato un giovedì particolarmente affollato. Soprattutto nel padiglione 6, non c’era tanta ressa, ma gli espositori del taglio e del laser hanno avuto comunque il loro daffare nel seguire i contatti, non numerosi, ma di qualità, che si sono comunque susseguiti negli stand, soprattutto nella tarda mattinata e nel primo pomeriggio.

Differente la situazione al padiglione 5, dove in effetti le corsie erano un po’ più affollate: alcuni espositori parlano di un giovedì molto buono, anche sotto il profilo numerico, a differenza del martedì che è stato meno affollato. Insomma, alla fine la percezione è sempre individuale e dipende in modo decisivo anche da come le aziende hanno scelto di preparare la fiera.

Per il venerdì nessuno si aspetta grandi numeri, come sempre. Restate in contatto, vi aggiorneremo puntualmente.

(Photo: Messe Dusseldorf/ctillmann)

Una bella giornata a Düsseldorf, non soltanto dal punto di vista climatico, con una temperatura estiva piuttosto insolita, ma anche dal punto di vista della Tube 2018. In questa edizione della fiera non manca proprio nessuno: il numero di stand è senza dubbio cresciuto, come dicono le cifre prodotte da Messe Düsseldorf, ma quello che colpisce, per esempio nel padiglione 5, dedicato alla curvatura, è l’aumento delle dimensioni. Se giustamente Crippa ha scelto di festeggiare al meglio la ricorrenza dei 70 anni con uno spazio più ampio e rinnovato, anche YLM, SMI, Amob, Numalliance, Simec, Millemiglia, Lillbacka Finn Power si sono presentati con spazi più ampi, mentre Dynobend, Siegmund, Tracto-Technik hanno puntato sull’immagine, scegliendo stand completamente rinnovati.

Nel padiglione 6, quello riservato al taglio, fanno la loro comparsa le aziende che si occupano di laser, in altre edizioni assenti o inserite in contesti meno visibili, a testimonianza della sempre maggiore importanza che le applicazioni laser rivestono nel settore del taglio: anche Trumpf, per esempio, ha scelto di portare in fiera esclusivamente macchine per il taglio laser 2D, una della serie TruLaser 5000, con laser a stato solido, e una TruLaser 7040 con laser a CO2.

Tutti gli espositori incontrati dimostrano soddisfazione per i risultati dei primi tre giorni di fiera, raccontando non soltanto di contatti postivi finalizzati all’acquisto, ma anche di un’atmosfera e di un interesse che ricorda veramente il periodo molto positivo dei primi anni 2000.

Restate in contatto, c’è ancora molto da scoprire su questa Tube 2018.

(photo: Messe Düsseldorf/ctillmann)

Secondo giorno di Tube: rimangno alte le aspettative di Tube. Il martedì si rivela come sempre un giorno ricco di visite: la facile previsione dopo le buone sensazioni della giornata di lunedì sono state ampiamente confermate. Tra gli stand si respira un’aria di contentezza, in generale gli imprenditori si ritengono soddisfatti, non soltanto, o non tanto, della quantità dei contatti, ma soprattutto della qualità: visitatori interessati, disponibili a finalizzare le transazioni hanno reso le prime due giornate di fiera molto interessanti. Non siamo ancora ai livelli del 2006-2008, ma la Tube si conferma come un vero e proprio volano di interazione e di opportunità per l’intero settore. Il record di 1246 espositori rappresenta la conferma dell’attrattiva sempre crescente di Tube sugli addetti ai lavori.

Se il clima in fiera è caldo, quello fuori dalla fiera non lo è di meno: i 23 gradi centigradi del martedì hanno rappresentato un tiepido benvenuto per espositori e visitatori, provenienti, a quanto si può dedurre dall’esame parziale dal nostro stand nel padiglione 5, veramente dai quattro angololi del mondo. Numerosi i visitatori provenienti dall’India e dall’Estremo Oriente, così come quelli provenienti dalle due Americhe.

Sempre nel padiglione 5, al centro dell’attenzione lo stand della Crippa: per il 70° compleanno l’azienda italiana ha deciso di stupire tutta Duesseldorf con uno stand rinnovato e di misura decisamente superiore al consueto. Una scelta di grande rilievo per una ricorrenza di grande valore.

Restate in contatto, preso altri aggiornamenti da Tube2018.